Smart Spaces per edifici più sani e più green
Sapevi che passiamo circa il 90% del nostro tempo all’interno di edifici? E sapevi che gli edifici sono i più grandi consumatori di energia, con oltre il 40% del consumo globale energetico? Questi numeri mostrano quanto sia importante creare un ambiente residenziale e di lavoro sano e confortevole e allo stesso tempo garantire un uso efficiente dal punto di vista energetico degli edifici. Tuttavia, spesso non sappiamo quali parti di un edificio sono utilizzate regolarmente, causando costi operativi non necessari, specialmente in aree urbane con fitti alti.
L’Internet delle Cose (IoT) consente di realizzare una copia digitale di un edificio che visualizza l’intero edificio, comprese le aree di lavoro. Il prerequisito sono sensori che raccolgano dati grezzi e li inviino, ad esempio, nel cloud per la virtualizzazione. I sensori di movimento e vibrazione autoalimentati rilevano quante persone ci sono in un edificio o una stanza, dove e quando, senza manutenzione.
I sensori, gli interruttori e gli altri dispositivi wireless del tipo “spacchetta & monta” dei membri della EnOcean Alliance offrono i dati necessari ad un utilizzo migliore dello spazio, concetti di hot-desking per i collaboratori, miglioramenti di produttività e molte altre applicazioni. L’ecosistema EnOcean Alliance è formato da 400 membri con oltre 1.500 dispositivi. Tutti comunicano utilizzando lo standard wireless aperto EnOcean che garantisce un sistema interoperabile e sono autoalimentati utilizzando la tecnologia di recupero dell’energia di EnOcean. Questi dispositivi non necessitano di batterie né cavi per funzionare e sono ideali per l’installazione anche in immobili datati.
Non vediamo l’ora di parlarti delle possibilità delle soluzioni EnOcean per le tue esigenze personali. Visita i nostri membri Altecon, Comepi, EnOcean e NIR Srl allo stand EnOcean Alliance B36/38 e gli altri nostri membri Beckhoff, Belimo, Loytec, Siemens, Rehau, Thermokon e Vimar nei loro stand.