In collaborazione con Politecnico di Milano, Dipartimento ABC e Smart Building Expo.
3 CFP riconosciuti dal Consiglio Nazionale Ingegneri
3 CFP architetti riconosciuti
La possibilità di accedere a una vastissima quantità di dati e lo sviluppo di sistemi di programmazione informatica di facile interfaccia, la rivoluzione nella meccanica di precisione e la robotica, la necessità cogente di maggiori prestazioni ed efficienza, sono tutti fattori che stanno rivoluzionando la progettazione.
I due fattori che al momento stanno incidendo di più sul processo di cambiamento nel settore delle costruzioni sono sicuramente la progettazione cosiddetta computazionale e la manifattura avanzata.
La progettazione computazionale, in particolare, può apportare diversi vantaggi, come l’ingegnerizzazione fin dalle prime fasi di progettazione euristica e la personalizzazione di strumenti con codici digitali specifici; ovvero l’attivazione di proprietà specifiche dei materiali in relazione alle prestazioni desiderate nel progetto in chiave sempre più “smart”.
Modera Ingrid Paoletti, Associate Professor of Architectural Technology, Politecnico di Milano
• Vincenzo Panasiti (Citterio-Viels and Partners) – La funzione del BIM coordinator
• Luigi Cesca (Rimond) – Principi di construction management
• Roberto Postorino (Postorino & Associates Engineering) – Approdare al BIM: resistenze/opportunità/prospettive
• Claudio Mirarchi (Polimi) – BIM e BMS: la base per la progettazione dello smart building
• Silvia Ricci (Ricci spa, membro del Gruppo Giovani Assimpredil) – La rivoluzione digitale della progettazione e dell’impiantistica: nuovi orizzonti per l’edilizia 4.0
• Matteo Fin (Adeo Group) – Supervisione del sistema domotico: non solo scenari